Nel Novembre scorso è stato commemorato il trentennale della tragedia di Jonestown (Guyana francese) nella quale, il 18 Novembre 1978, morivano (suicidi o assassinati) 918 persone di cui la maggioranza erano membri della setta del Rev. Jim Jones.
Otto anni fa scrissi un articolo su questa strage nel quale ricordavo anche le altre stragi avvenute in gruppi religiosi. Lo feci in seguito al verificarsi di un’altra tragedia: quella del Movimento per la Restaurazione dei Dieci Comandamenti di Dio, in Uganda, nel quale perirono circa 1000 persone.
Avevo studiato il caso di Jim Jones diversi anni fa grazie anche ad un libro di Arturo Domenico Nesci, La Notte Bianca, che, all'epoca dei fatti, si era recato sul posto e aveva svolto una ricerca sul campo.
La lettura del libro e una mia intervista a Nesci, che accettò di incontrarmi all' Università, mi spinsero a scrivere un articolo: Troppe "notti" da dimenticare, che pubblicai sul mio portale e che ancora oggi ritengo possa essere utile per chi è interessato a comprendere non solo questa strage, ma, più in generale, il fenomeno delle pericolose derive settarie che in alcuni gruppi hanno causato la morte di molte persone.
La strage avvenuta in Uganda all'interno del Movimento Restaurazione dei Dieci Comandamenti di Dio, che superò per numero di vittime anche quella di Jonestown, fu l'argomento di discussione della mia ultima tesi di laurea, quella in Scienze Storico-religiose.
Recentemente ho scoperto che esiste un Istituto dedicato al drammatico caso di Jonestown: The Jonestown Institute con un archivio imponente e il nome, la descrizione, le foto e i messaggi di tutte le vittime.
Fino a qualche tempo fa in italiano non si avevano documenti e filmati completi come ce n'erano in lingua inglese.
Tuttavia, qualche giorno fa, ho scoperto una puntata del programma La Storia siamo noi, condotta da Minoli, dedicata al massacro di Jonestown e intitolata: Vita e Morte del tempio del Popolo, Suicidio di Massa. Credo che sia la prima ricostruzione abbastanza completa in italiano.
Per facilitare la visione dei sei filmati ho creato una sezione sul mio Portale SRS con sei diversi articoli nei quali ho anche sintetizzato i contenuti di ogni filmato.
Otto anni fa scrissi un articolo su questa strage nel quale ricordavo anche le altre stragi avvenute in gruppi religiosi. Lo feci in seguito al verificarsi di un’altra tragedia: quella del Movimento per la Restaurazione dei Dieci Comandamenti di Dio, in Uganda, nel quale perirono circa 1000 persone.
Avevo studiato il caso di Jim Jones diversi anni fa grazie anche ad un libro di Arturo Domenico Nesci, La Notte Bianca, che, all'epoca dei fatti, si era recato sul posto e aveva svolto una ricerca sul campo.
La lettura del libro e una mia intervista a Nesci, che accettò di incontrarmi all' Università, mi spinsero a scrivere un articolo: Troppe "notti" da dimenticare, che pubblicai sul mio portale e che ancora oggi ritengo possa essere utile per chi è interessato a comprendere non solo questa strage, ma, più in generale, il fenomeno delle pericolose derive settarie che in alcuni gruppi hanno causato la morte di molte persone.
La strage avvenuta in Uganda all'interno del Movimento Restaurazione dei Dieci Comandamenti di Dio, che superò per numero di vittime anche quella di Jonestown, fu l'argomento di discussione della mia ultima tesi di laurea, quella in Scienze Storico-religiose.
Recentemente ho scoperto che esiste un Istituto dedicato al drammatico caso di Jonestown: The Jonestown Institute con un archivio imponente e il nome, la descrizione, le foto e i messaggi di tutte le vittime.
Fino a qualche tempo fa in italiano non si avevano documenti e filmati completi come ce n'erano in lingua inglese.
Tuttavia, qualche giorno fa, ho scoperto una puntata del programma La Storia siamo noi, condotta da Minoli, dedicata al massacro di Jonestown e intitolata: Vita e Morte del tempio del Popolo, Suicidio di Massa. Credo che sia la prima ricostruzione abbastanza completa in italiano.
Per facilitare la visione dei sei filmati ho creato una sezione sul mio Portale SRS con sei diversi articoli nei quali ho anche sintetizzato i contenuti di ogni filmato.
Tutti gli interessati possono leggere e vedere i filmati a questi indirizzi:
1 commento:
Ho letto e guardato, grazie.
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