Notizia tratta da HRWF e Soteria International
Il 17 Giugno 2013 Human Rights Without Frontiers ha diffuso un comunicato in cui dice che, dopo nove anni di processo, Gregorian Bivolaru, un famoso dissidente politico imprigionato tre volte sotto il regime di Ceausescu e fondatore del movimento Yoga più importante in Romania (MISA), è stato condannato il 14 Giugno 2013 dalla Suprema Corte di Romania a sei anni di prigione. L'accusa è una relazione sessuale con una minorenne.
Il fondatore di MISA, che ha ottenuto lo status di rifugiato politico in Svezia nel 2005, era stato riconosciuto innocente nel 2010 e nel 2011.
L'accusa fu formulata in seguito a un precedente raid della polizia, avvenuto il 18 marzo 2004, quando 300 poliziotti armati e a viso coperto entrarono con la forza in 16 case private nelle quali abitavano le persone che praticavano lo yoga di MISA.
La ragazza minorenne, Madalina Dumitru, aveva allora 17 anni e mezzo. Fu interrogata per 13 ore di seguito e fu costretta a scrivere una dichiarazione, poi utilizzata come denuncia.
Nonostante, il giorno successivo, con l'aiuto del suo avvocato, ritrattasse quella dichiarazione, il caso fu ugualmente portato avanti in un procedimento legale irreversibile.
La sua richiesta fu negata e la ragazza fu costretta a testimoniare per 9 anni strumentalizzata, come se fosse una vittima, nel processo contro Bivolaru col quale lei negò sempre di aver avuto rapporti sessuali.
Nell'ultima udienza del 14 giugno 2013 ha cercato ancora una volta di uscire fuori dal processo presentando un ulteriore affidavit e ribadendo di non aver mai avuto rapporti sessuali con Bivolaru, di non essere mai stata sedotta e di non voler presentare alcuna denuncia contro di lui. Il giudice ha rifiutato di accettare la sua dichiarazione.
Human Rights Without Frontiers denuncia la violazione dei diritti umani della giovane che insiste nel dichiarare di non aver mai subito abusi sessuali dal leader di MISA.
Human Rights Without Frontiers, che ha monitorato il modo di agire della Corte Suprema di Bucarest nel mese di Maggio 2013, ha richiesto alla Commissione Europea di controllare la legalità di questo controverso processo e di pubblicare la sua opinione nel prossimo rapporto.
Già in due occasioni, nel corso degli ultimi 12 mesi, la Commissione Europea ha espresso preoccupazioni per il comportamento dei giudici durante il processo.
Ecco il racconto filmato (dal 2004 fino ad oggi) di quello che è successo a Madalina Dumitru, la donna colpevole del "reato" di non voler accusare Gregorian Bivolaru. (sottotitoli in inglese)
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