Il 9 febbraio 2008 ho incontrato circa ottanta persone (un certo numero delle quali aveva frequentato i seminari di Arkeon) in un albergo di Roma.
Durante l'incontro la Digos è entrata nell'albergo e, dopo averci identificati, ha ascoltato alcune persone che hanno firmato delle dichiarazioni.
Una di queste persone ero io.
Cosa è successo quel giorno è stato da me riferito nell'articolo Essere o non essere setta: QUESTO è il problema.
Quello che voglio precisare in questo post è la totale falsità di alcune notizie su quell'incontro diffuse in certi ambienti antisette, in particolare sui FORUM di alcune associazioni dove i messaggi sono pieni di pettegolezzi e/o calunnie. Si tratta di notizie false che circolano da tre anni:
- L'incontro con me NON era un seminario perchè i seminari di Arkeon erano stati sospesi dal fondatore alcuni mesi prima
- L'incontro è avvenuto quando ancora nessuno degli indagati era stato rinviato a giudizio
- L'incontro è avvenuto quando ancora nessuno degli indagati era stato rinviato a giudizio
- Non ci sono disposizioni che vietavano ai membri di Arkeon di riunirsi tra loro
- Il "blitz" della Digos tanto strombazzato dai giornali è stato un normale controllo di identità e la richiesta di informazioni a un certo numero di persone, insieme al sequestro di videocassette, alcuni oggetti e un computer
- Dopo aver effettuato questi controlli la Digos è andata via, la riunione è ricominciata ed è andata avanti fino a sera, perchè, appunto, non era una riunione illegale o vietata
- Durante l'incontro ho dato consigli utili per difendersi dagli attacchi mediatici che avevano coinvolto anche bambini di alcune famiglie del gruppo (erano stati mostrati in televisione in un modo veramente riprovevole).
In questo post ho deciso di pubblicare la mia dichiarazione rilasciata quel giorno all'ispettore della Digos di Roma.
In particolare la mia frase verbalizzata nella seconda pagina della dichiarazione "...dando inoltre suggerimenti utili per rispondere a fini difensivi alle accuse loro mosse..." si riferisce alla campagna stampa mediatica e alla violenza inaudita che aveva colpito famiglie e minori nei mesi che avevano preceduto l'incontro.
Tale violenza era stata perpetrata non solo da giornali e televisione ma aveva colpito anche i membri di Arkeon che avevano cercato di far sentire la loro voce su alcuni forum in cui imperversavano le "vittime", i fuoriusciti del movimento che si erano rivolti alla magistratura.
In particolare la mia frase verbalizzata nella seconda pagina della dichiarazione "...dando inoltre suggerimenti utili per rispondere a fini difensivi alle accuse loro mosse..." si riferisce alla campagna stampa mediatica e alla violenza inaudita che aveva colpito famiglie e minori nei mesi che avevano preceduto l'incontro.
Tale violenza era stata perpetrata non solo da giornali e televisione ma aveva colpito anche i membri di Arkeon che avevano cercato di far sentire la loro voce su alcuni forum in cui imperversavano le "vittime", i fuoriusciti del movimento che si erano rivolti alla magistratura.
Spero che questo sia un contributo utile a diffondere corretta informazione e che questo piccolo esempio possa insegnare a esercitare una grande prudenza quando si presta fede a notizie diffuse in Rete delle quali non si è in grado di verificare l'attendibilità.
Nessun commento:
Posta un commento